Nessuno, e mai nessuno mi ha risposto dicendo “Vorrei che mio figlio fosse disabile”. Quando si chiede ad una futura mamma o a un futuro papà come si immagina il proprio figlio, cosa vorrebbe per il proprio figlio, solitamente li si sente rispondere: “Vorrei tanto una bambina” o al contrario “Mi piacerebbe un maschietto”, e via con tutta una serie di desideri e sogni che hanno il diritto di essere formulati; dopo i quali però, arriva quasi sempre dai neo genitori una conclusione diversa: “Bhe, l’importante è che sia sano, poi il resto non importa.”