Una risposta ci arriva da un famoso (quanto discutibile), esperimento condotto dal comportamentista John B. Watson e dalla studentessa Rosalie Raynor nel 1920.
Qual era lo scopo di questa ricerca?
Watson voleva dimostrare che la paura è il risultato di un processo di condizionamento ambientale. Egli sosteneva che l'emozione "paura", potesse essere appresa da un soggetto, in seguito all'esposizione di particolari stimoli presentati seguendo modalità specifiche.
Il protagonista di tale esperimento fu un bambino di 9 mesi: Albert.
Quali le conclusioni dell'esperimento?
Alla termine dell'esperimento Albert sviluppò paura per topolini bianchi ed altri animali od oggetti affini.
Il video NON contiene scene che possano impressionare.
Buona visione!