Noi nasciamo, cresciamo e ci modifichiamo lungo tutto l'arco della nostra vita; anche se non lo volessimo questo è un fatto inevitabile. Certo se nasciamo gatti non potremo trasformarci in elefanti, ma dei cambiamenti li faremo in ogni caso.
Così come cambiano i gusti e le abitudini, possono cambiare anche i pensieri e i comportamenti, nulla è immutabile.
La vera domanda da porsi è:
"QUANTO DESIDERO CAMBIARE QUESTO MIO MODO DI
PENSARE O ESSERE CHE NON MI SODDISFA PIù?"
Cambiare fa un po' paura, l'ignoto spaventa, a volte le persone preferiscono rimanere in un malessere certo piuttosto che orientarsi verso un benessere che non conoscono, questo è normale, loro hanno imparato a conoscere quel malessere e sanno come farvi fronte, in qualche modo possiamo dire che lo sanno gestire. Qualcosa di sconosciuto invece è completamente fuori controllo, e per questo spaventa.
Spesso capita che alcuni pazienti mi dicano: "Io vorrei cambiare questa cosa di me, ma proprio non so come fare!", e io rispondo loro "di questo me ne occuperò io, sono qui apposta, lei si concentri solo su quale dovrà essere il cambiamento".
Arrivederci alla prossima settimana con il 5° pregiudizio!